Due passi a teatro

L’avevo sempre visto dall’esterno, ci sono passato tante volte davanti ma non ho avuto mai modo di andarci.
Poi diversi mesi fa ci sono state varie rappresentazioni musicali a cui ho partecipato con l’associazione di volontariato, e finalmente l’ho visto anche dall’interno.

Il Teatro Petruzzelli è un gran bel teatro, anche se nel lontano 1991 è andato quasi distrutto da un’incendio doloso, dopo tanti anni è stato ricostuita la grande cupola e ridisegnati tutti gli affreschi che l’adornavano, solo nel 2009 è stato riaperto al pubblico e riconsegnato alla città.


Questo è un teatro splendido, ti emoziana e riempie gli occhi di gioia, sono stato in altri teatri, ma questo penso che sia davvero da visitare.

Dato che non potevo portarmi la videocamera insieme, con il cellulare ho fatto dei piccoli video e in seguito li ho riassemblati con alcuni programmi che utilizzo.
Il risultato lo trovate qui sotto.
Voi ci siete stati in teatri simili? O come me, li avete snobbati per lungo tempo?
Vabbè vi auguro buona serata, a presto
Emilio 👋😊

Un nuovo murale

Nei giorni scorsi ho letto la notizia su un giornale on line locale, che in Piazza Moro dove è presente la biglietteria Amtab (gestore dei pullman di Bari) che avrebbero fatto un restyling della struttura dove danno informazioni e vendono i biglietti.
Nel restyling era compreso un nuovo murale dedicato al patrono della città di Bari, San Nicola, siccome a me piacciono molto queste cose artistiche, ho aspettato che l’opera venisse completata e nei giorni successivi ho deciso di fare un salto per ammirarla.
Ci sono andato domenica scorsa, di mattina verso le 9:00, perchè ho pensato che non avrei trovato la solita confusione che c’è in quella zona.
Sono stato molto colpito da quest’opera che è davvero molto bella, l’artista che l’ha realizzata si chiama Daniela Sersale, quest’ultima ha collaborato un pò di tempo fa anche alla realizzazione dei murale per ricordare Gino Strada.
Qui sotto vi lascio un piccolo video del murale, anche se vederlo dal vivo è tutta un altra cosa.
Buona serata a tutti 👋😊

100 anni di Pasolini

scialpiQuest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e in tutta Italia ci sono diverse iniziative.
Nella mia città – per l’occasione – è stato realizzato un murales, grazie alla collaborazione di Retake Bari – associazione di cittadini volontari, impegnati contro il degrado e la valorizzazione del territorio – e l’artista FNKey?.
Visto che quest’opera non è distante da dove abito, ogni tanto sono andato a curiosare per vedere a che punto erano i lavori di relizzazione. In tal modo sono riuscito a montare un video in diverse fasi, dalla più grezza a lavoro completato.
Per ciò che riguarda Pasolini, non posso dire che conosco bene il regista, so che tra sue opere cinematografiche ha dedicato un racconto alla mia città, dal titolo “Le due Bari”, ma purtroppo non sono riucito a reperirlo in rete.
Vabbè, vi lascio il video qui sotto, sperando che sia di vostro gradimento.
Buona serata a tutti

In attesa del Natale

Lo scorso anno sul lungomare di Bari e precisamente in L.go Giannella è stato installato un grande albero Natalizio, anche quest’anno – da diverso tempo – l’albero è riapparso in tutto il suo splendore.
Il giorno di San Nicola – 6 dicembre – sono andato in basilica per venerare il santo patrono e chiederli di stare vicino a una persona di famiglia che non stà bene da diverso tempo e purtroppo è ricoverata in ospedale…
Magari lui San Nicola può aiutarla a superare questa situazione abbastanza problematica..
Tornado a questo post – dicevo – nei ritagli di tempo mi sono recato in centro per alcuni giorni, in modo da osservare, fotografare e filmare vari punti della mia città allestiti con le luminarie per le imminenti festività natalizie.
Nel quartiere dove abito io non ci sono tante luminarie, ma si sa che il centro è più frequentato dai turisti e persone della provincia, di conseguenza si è pensato a allestire più lì che nella parte diciamo periferica della città.
Poi pian piano ho selezionato le parti migliori dei video e le ho assemblate come faccio di solito, il risultato lo trovate qui sotto, mi auguro che vi piaccia.
Dai penso di aver scritto abbastanza, vi auguro di trascorrere delle festività Natalizie serene, e spero lo siano anche per la mia famiglia…🙏
Buona serata a tutti 🌟

L’Aperol toghether we can

Nel 2017 per la prima volta sul lungomare di Bari venne installata una ruota panoramica, da allora non è stata più riproposta, pochi giorni fa invece è stata rimessa una più piccola della precendente però alta ben 32 metri, e pensandoci bene così piccola non lo è affatto.
La settimana scorsa con l’evento della Campari “Aperol toghether we can” è riapparsa la ruota, un’appuntamento del tutto promozionale, infatti si poteva accedere all’aria solo se si acquistava uno spritz dai locali cittadini autorizzati e in seguito con lo scontrino ci si recava agli addetti alla zona di tale manifestazione, in modo da essere autorizzati a salire sulla ruota in modo del tutto gratuito.
L’evento è durato solo tre giorni e da ieri la ruota e tutto ciò che era stato messo intorno è in fase di smontaggio, in pratica un’apparizione lampo, la scorsa volta non c’era nessun evento, ma per salire sulla ruota bisognava pagare 9,00 euro.
Guardare la ruota o salirci è davvero bello, e lo dice uno che soffre di vertigini 😅
Per l’occasione, ho realizzato un piccolo video di due minuti, lo ripropongo qui sperando che vi piaccia, buona serata a tutti. 🖐😊

La processione dei misteri

Di solito in questi giorni che precedono la Pasqua – prima che ci fosse l’emergenza sanitaria – si svolgeva la consueta processione dei misteri. Per me che sono cattolico era un appuntamento quasi immancabile, dopo il lavoro mi recavo di corsa per vedere, fotografare e filmare il tutto.
Questi eventi – come tradizione popolare – erano molto seguiti, infatti la piazza antistante la Basilica di San Nicola risultava gremita di devoti e curiosi, ecco oggi tutto questo mi manca.
Mi manca lo stare lì a seguire emozionato l’evento che si svolgeva sotto i miei occhi, e parteciparvi.
Oggi tutto questo è fermo, non ci sono più processioni e non ci sono funzioni nella loro interezza, ieri per esempio alla messa in cena domini che ho seguito in tv, non è stata fatta la tradizionale e significativa lavanda dei piedi che Gesù compie nell’ultima cena.
La Pasqua che stà arrivando non sarà come quelle di anni fa, sarà più triste come è già successo lo scorso anno, spero tanto un giorno di poter rivivere le emozioni che un tempo davo per scontato, nessuno avrebbe mai immaginato che si verificasse una situazione del genere.
Cos’altro dire, con questo post malinconico, vi auguro una serena Pasqua auguramdomi che tutto possa ritornare non dico come prima ma che gradualmente la quasi “normalita” ripopoli le nostre giornate.
A presto, Emilio

Qui in basso vi lascio l’ultimo video che ho realizzato nel 2019 sulla processione dei misteri, buona visione

La fine del 2020

Ecco, siamo quasi alla fine di questo 2020, un anno che è stato un incubo sotto tutti i punti di vista, un anno che ha sconvolto le nostre vite e ha fatto terminare la vita di tante, troppe persone…
Avevamo tante aspettative su quest’anno, propositi e speranze di cambiamenti belli, invece ci sono stati solo cambiamenti negativi…
Tutti costretti a stare in quarantena, uscire solo per le neccessità quali spesa, lavoro e acquisto di medicinali. Poi siamo ritornati – con le dovute attenzioni – alla quasi normalità (ma non era così) con l’estate, i viaggi all’estero e gli spostamenti tra regioni, dopo i casi di contagio sono ritornati alla ribalta e l’incubo è ricominciato.
E’ arrivato il vaccino, una speranza forse, che ci aiuterà a sconfiggere il virus…
Personalmente quest’anno lo butterei giù dalla finestra come si faceva un tempo con le cose vecchie che non servivono più, il 2020 è servito solo a far ammalare la gente, a portare la disperazione nelle famiglie di chi non ce l’ha fatta e a renderci restii a allacciare nuovi rapporti con le persone.
E’ stato avaro di abbracci, strette di mano e gesti affettuosi, in poche parole ha allontanato la gente e impoverito il nostro lato umano.
Ora arriva un nuovo anno, speriamo che sia diverso e che un giorno non lontano possa permetterci di rivivere tutte le cose che non abbiamo vissuto finora con il 2020.
Buon 2021 a tutti, che Dio ce la mandi buona. 🤞
Emilio

Natale alle porte

Oggi 24 dicembre vigilia di Natale non ho lavorato, e questa mattina – visto che siamo in zona rossa – mi sono allenato in casa.
Il rosso è un colore che mi è sempre piaciuto, anche se ultimamente lo stò un pò screditando dato che per colpa del virus lo utilizzano per bloccare quasi tutto.
Diversi giorni fa sono andato – dopo circa due mesi – in centro a Bari, ho preferito recarmici verso le 17 per evitare la calca di persone e riuscire a rispettare le distanze da tutti (per quanto possibile). Vi starete chiedendo: “Ma che ci sei andato a fare in centro?” è presto detto, ci sono andato per ammirare il grande albero che hanno messo sul lungomare, lì dove solo alcuni anni fa c’era la ruota panoramica.
L’albero è stato un dono alla città di Bari di una catena di supermercati molto diffusa nel territorio Pugliese, la Megamark, che ha commissionato la ditta Mariano Light la realizzazione, l’albero ha tante luci che a ritmo di musica si accendono e si spengono in tal modo si creano diversi disegni animati, l’altezza non è indifferente, infatti è alto ben 26 metri, la cosa bella è che si può entrare all’interno dove è stato messo un cuore che si illumina.
Dopo quel giorno in centro ci sono andato solamente un’altra volta per fare delle commissioni.
Ora – di quel giorno – mi restano delle foto e dei filmati dai quali ho realizzato uno dei pochi video che questo infausto 2020 mi ha dato la possibilità di fare… Chi vuole può vederlo, lo lascio qui in basso a questo post.
Che altro dire? Il mio augurio è che possiate vivere un Natale in serenità, magari cambiando canale quando c’è il telegiornale, non fatevi rovinare la gioia di questa festa che è già stata sciupata dalle restrizioni imposte per questi giorni.
Buon Natale.

La monopattino-mania

Da inizio Luglio a Bari sono arrivati i monopattini, quest’ultimi hanno avuto un successo notevole, e sono diventi uno dei mezzi più utilizzati per spostarsi in città.
Tutti li utilizzano, la monopattino-mania è dilagante, giovani e adulti non ne possono proprio fare a meno.
Tante persone li usano in modo corretto, ma dall’altra parte della medaglia invece ecco quelli che una volta saliti sui famigerati monopattini fanno ciò che gli pare…
Ci salgono in due, in tre e in alcuni casi anche in quattro… Sfrecciano veloci, non rispettano i segnali e – visto che ci sono – neanche i pedoni e gli automobilisti, poi una volta che il monopattino non serve più, lo lasciano nei posti più impensabili.
Un pò di giorni fa uno era parcheggiato su un bidone della carta nella città vecchia, un altro è stato gettato in mare [in seguito recuperato dai sub] e un altro ancora nel laghetto di un parco cittadino…
Certo questi sono comportamenti di persone incivili, e a mio modesto parere ci vorrebbero regole più ferree in modo tale da evitare questi comportamenti irresponsabili…
Potrei continuare ancora ma mi fermo qui, e da voi è scoppiata la monopattino mania?? 🤔

L’aquilone che vola in alto

L’altro giorno ero su una spiaggia cittadina, a un certo punto ho visto un bambino e il padre armeggiare con un aquilone, il papà faceva vedere a suo figlio come farlo volare e il bambino lo ascoltava attento.
In quel momento i miei ricordi mi hanno riportato a quando ero anch’io un bambino e avevo un aquilone, era grande e colorato.
Per farlo volare c’era bisogno di tanto vento e tanta pratica, correvo avanti e indietro, ma era difficile vederlo stabile in aria, il più delle volte ricascava giù, mentre se la giornata era troppo ventosa farlo riscendere al suolo era un problema.
All’epoca sul lungomare di Bari c’era un signore anziano che li vendeva, era bello vederlo perchè lui si che riusciva a farli volare, intorno alla piccola bacarella mobile c’erano tanti bambini incantati  dallo spettacolo che gli aquiloni disegnavano in cielo.
Insomma quel giorno un pò di malinconia mista a gioia si è affacciata nella mia mente pensando a cose di un tempo lontano che non ci sono più.