I due pellegrinaggi

Eccomi a riaggiornare questo blog a distanza di diversi giorni dal ritorno, purtroppo non ho avuto tempo di farlo prima.
Il pellegrinaggio nazionale Unitalsi di quest’anno ha avuto un cambiamento importante, infatti è stato diviso in due periodi, mentre negli anni precedenti era solo uno.
Sinceramente credo che questo cambiamento abbia solo diviso le persone – di varie regioni – che si ritrovano solo lì, in quel luogo magico dove la sofferenza viene azzerata da tanti gesti d’amore e sorrisi quotidiani.
Comunque nel complesso tutto è andato per il meglio, il tempo è stato clemente e le giornate – sempre impegnative – sono volate via.
A Lourdes si va per ricaricarsi e distrarsi dai problemi di ogni giorno, penso di errerci riuscito.
Vi auguro buona domenica, grazie di esserci anche solo virtualmente, Emilio.
Il santissimo prima della processione Eucaristica

Lourdes, disagi e ritardi

Tanti considerano Lourdes il viaggio della speranza, chi fa questo viaggio cerca qualcosa che possa migliorare la propria vita, da diversi anni però, considero questo viaggio un viaggio della speranza sotto un altro aspetto, perchè si verificano sempre eventi che fanno ritardare l’arrivo o il ritorno, rendendo l’attesa infinita.
Ultimo quello di ieri, dove diversi treni sono rimasti bloccati con 2000 persone in attesa della ripartenza, le ferrovie Francesi dicono che c’è stato un guasto per atti vandalici sulla linea e bisognava ripristinarlo per far riprendere il viaggio.
Detto questo tra pochi giorni (il 25 Settembre) anch’io sarò in viaggio per Lourdes – quest’anno il pellegrinaggio Nazionale Unitalsi è stato diviso in due periodi – spero di non andare incontro agli stessi disagi, ma se così fosse pazienza.
Buona giornata a tutti, vi portero nelle mie preghiere. 😊

Interno del vagone barrellato (foto di: http://www.resegoneonline.it)

Ciò che non si dimentica

misericordiosiE’ passata già più di una settimana dalla partenza per Lourdes, un altro pellegrinaggio è stato archiviato incontrando persone nuove e altre già conosciute.
Ringrazio il Signore per avermi permesso di partecipare nuovamente a questo.
Quelli passati a Lourdes sono giorni indelebili, ma nonostante tutto per ricordare un momento serve anche una foto o un video. Bene da un pò riesco anche a realizzare un video fatto sia di foto che di video, unisco il tutto e questo che trovate sotto è il risultato. Se volete potete esprimere il vostro parere nei commenti qui sotto. Mettetevi comodi e armatevi di pazienza, la durata del video in questione è di 50 minuti. 🙂

Lourdes nel Dna

Lourdes, la prima volta che ci andai da volontario aiutai un disabile in carrozzina, inizialmente non ci feci caso, ma successivamente mi resi conto che quel disabile era un prete.
Entrambi eravamo felici di stare lì, lo portai in giro per il santuario e quando avevamo finito di visitare i vari luoghi mi chiese di portarlo in una libreria.
Arrivati li mi disse: “Scegli quello che vuoi”, cercai di fargli capire che io ero lì per aiutare senza alcun interesse, ma vista la sua insistenza presi un libro sulla storia di Lourdes.
In seguito lo riaccompagnai all’ospedale salutandolo, non l’ho più rivisto.
Questa è una delle tante storie dei pellegrinaggi e ogni volta c’è sempre un qualcosa da ricordare.
Sono tanti anni che vado a Lourdes, non so quanti post ho scritto qui su questa cittadina francese, ma ogni anno è un esperienza diversa.
Dal giorno 26 Settembre al 2 Ottobre non ci sarò, vi porto tutti nelle mie preghiere  🙂
wpLa grotta di Massabielle Ph Emilio Alfano 2015

Ritornati sani e salvi

A quasi una settimana dal rientro rieccomi ad aggiornare questo blog.
L’alluvione in Costa Azzurra ha causato molte vittime e ha rallentato il rientro dei treni che sono stati smistati in altre parti per per non peggiorare la situazione. Noi per esempio siamo stati fermi nella stazione di Marsiglia per ben 15 ore e poi ci hanno fatto fare un giro per evitare il passaggio da Ventimiglia mandandoci a Torino.
Fortunatamente nonostante i disagi tutto è andato bene.
Per quel che riguarda il pellegrinaggio è stato bello, mi ha permesso di rivivere emozioni e situazioni che solo Lourdes sa dare.
Reincontrare vecchi amici e conoscerne nuovi, tutti con un unico obbiettivo: donare il proprio tempo per regalare gioia e serenità a chi soffre.

Arrivo alla stazione di Torino

Ricordi di Lourdes

Avviso: Dal giorno 28 Settembre al giorno al 4 Ottobre chi scrive in questo blog non riceverà risposte, sarò nuovamente a Lourdes per il pellegrinaggio Nazionale Unitalsi.
Quanti anni sono passati dal primo pellegrinaggio a Lourdes? Faccio due conti e rispondo 23!
Già 23 anni fa, era il 1992 quando io e la mia famiglia ci siamo recati in quel luogo stupendo.
Mia madre contattò una sua zia che organizzava i pellegrinaggi in pullman, lei ci diede indicazioni sull’albergo, poi andammo in stazione e prenotammo due treni, uno che da Bari arrivava a Roma e la coincidenza di un altro che da Roma arrivava a Lourdes.
E’ stata un’avventura di tre giorni, nessuna guida, niente di niente, ma siamo andati e ritornati.
Oggi dopo tanti anni sono qui pronto per una nuova partenza.
Il prossimo lunedì salirò su quel treno che ci porta in quel luogo meraviglioso dove c’è condivisione, sacrificio, preghiera,  lacrime e gioia.
Farò nuovamente volontariato come accade ormai dal 2009.
Lourdes resta la meta di molti, è un punto di partenza e anche di arrivo 🙂

 

Lourdes2011

 

Rieccomi

Aux FlambeauxUn pò in ritardo dal solito rieccomi a scrivere questo blog.
Ritorno dal luogo che in molti definiscono “Il Paradiso in terra” Lourdes.
Cosa resta del pellegrinaggio? Resta il ricordo delle giornate frenetiche, della condivisione, della fratellanza, dell’essere tutti uguali agli occhi di Dio.  Come già detto in precedenza ogni pellegrinaggio ha una storia a se che lo rende diverso da quelli precedenti. Anche quest’anno ho donato ciò che il mio cuore mi diceva di dare, forse ho donato poco o forse molto, non stà a me dirlo gli altri devono farlo.
Come già fatto su Facebook ringrazio i miei compagni di viaggio che hanno fatto di tutto per rendere diverse le giornate di chi vive ogni giorno la propria vita nella sofferenza.
Qui sotto per chi non l’avesse mai vista condivido il video integrale dalla processione Aux Flambeaux, magari sembrerà anche a voi di vivere in prima persona un evento importante del Pellegrinaggio a Lourdes.

Processione Aux Flambeaux – Lourdes 2014

 

Ritornare

Avviso: Dal giorno 28 Settembre al giorno al 4 Ottobre chi scrive in questo blog non riceverà risposte, sarò nuovamente a Lourdes per il pellegrinaggio Nazionale Unitalsi.
Ritornare, il titolo di questo post è sintetico ma significativo.
Ritornare per rincontrare o conoscere altri che hanno il nostro stesso obbiettivo.
A Lourdes si ritorna, ed è come ritornare a casa, dopo un anno molti si riaffacciano alla piccola cittadina ai piedi dei Pirenei.
Ritornare sotto quella grotta per ritrovare una madre che ci aspetta, e alla quale si confessano paure, timori e gioie.
Ritornare è come staccare la spina da tutto e tutti per trovare la serenità perduta durante l’anno.
Anche quest’anno ritornerò per ringraziare, per riabbracciare, per vivere l’emozione di quel luogo. Chi non c’è mai stato credo non possa capire, bisogna andarci per farlo.
Tutti indistintamente sarete lì con me, vi ricorderò nella preghiera.

 Immacolata

Di ritorno da Lourdes

All’andata sul treno bianco non ci si conosce tutti, ci sono persone nuove che non conosciamo. In una settimana di pellegrinaggio si crea un rapporto speciale di amicizia anche se il tempo passato è limitato a pochi giorni.
Lourdes è anche questo, un concentrato di emozioni, gioie, pianti, sorrisi…gli appuntamenti e le funzioni hanno un ritmo veloce e forse sono troppo ravvicinati. In questa settimana non ci si rende conto che dopo un pò già si deve prepararsi per ripartire, e poi bisogna attendere un anno per ritornare.
Quest’anno ci sono stati tanti problemi che abbiamo dovuto superare, questo pellegrinaggio forse è stato più faticoso degli altri precedenti ma Maria ci ha dato la forza per affrontarlo e viverlo, forse in modo diverso ma  ce l’abbiamo fatta.
Che altro dire, siamo ritornati con la consapevolezza e la forza che mancava all’andata, stanchi ma certi di aver donato tutto ciò che era possibile donare. Ciao Maria al prossimo anno se vorrai.
L’Immacolata e la chiesa del Rosario

Diamanti & Caramelle

Diamanti & Caramelle è uscito il 27 Settembre scorso dopo diversi anni dall’ultimo lavoro [Diluvio Universale] del 2009.
Di cosa stò parlando? Dell’ultimo cd degli Stadio (qui a lato la copertina) , gruppo che seguo da molto tempo, chi è un’assiduo lettore di questo blog si ricorderà anche di un precedente intervento qui
Devo dire che l’album non delude le attese, dopo averlo ascoltato per un pò ci si ritrova a canticchiare le canzoni presenti.
Del resto Gaetano Curreri resta un bravissimo Cantautore, che riesce a trasmettere con le sue canzoni tante emozioni. Questo gruppo forse non ha avuto con il tempo il successo che meritava e non tutti l’ascoltano, anche se loro hanno scritto brani che resteranno nella storia della musica Italiana.
Il Cd è molto bello, ecco la presentazione di Gaetano Curreri del 29 settembre 2011 alla Feltrinelli di Roma