Traguardi

Quando si taglia il traguardo si è raggiunto l’apice di un qualcosa che ci fa sentire gratificati.
Ogniuno di noi durante il corso della vita ha sempre degli obbiettivi da raggiungere, ovviamente non riusciremo mai a ottenere tutto, sarebbe troppo bello riuscirci.
L’importante è non arrendersi mai e continuare ad osare, la vita non è certo facile, ci sono tante difficoltà che bisogna affrontare.
Ecco ci siamo quasi, tra un pò mio fratello raggiungerà un traguardo importante per la sua vita: Il matrimonio. Uno dei valori che aimè questa società non ha più l’importanza di un tempo.
Auguri a lui e a mia cognata, che possano riuscire a raggiungere tanti altri traguardi importanti!
Per la cronaca, io sarò uno dei testimoni 

La rete che fa bene

ShopMon è un sito di interviste on line, una volta iscritti potremo ricevere nella nostra mail degli avvisi che ci invitano a effettuare un questionario che dura all’incirca poco più di una decina di minuti.
Le mail inviate dal sito non sono invadenti e ne arriva una ogni 2 o 3 mesi.
Ogni volta che si fa un’intervista accumuliamo un credito, quando raggiungiamo una determinata cifra possiamo scegliere se convertire i soldi accumulati in una ricarica telefonica o donare il tutto all’associazione sanitaria Amref che aiutara le popolazioni africane che vivono in modo disagiato.
Sono iscritto da un bel pò e ho donato alcune volte tutto all’associazione Amref, mi sembra una cosa buona da fare, rispondere alle domande dei questionari è una cosa semplice e non occupa poi tanto tempo.
Se siete interessati potete recarvi a quest’indirizzo ShopMon è un piccolo ma grande gesto.

Gioco io che giochi tu

Quella che vedete qui sopra è una foto scattata pochi giorni fa in un giardino nei pressi della palestra che frequento.
Vi chiederete ma cosa starà facendo quel gruppo di persone tutt’intorno? Bè ve lo spiego subito, nel giardino di cui stò parlando ogni giorno (non so la domenica perchè non ci passo) si creano tanti gruppetti di gente che gioca a carte, fanno dei veri e propri tornei, credo che in prevalenza i giocatori sono composti da gente anziana e quindi presumibilmente in pensione.
Penso che chi gioca non gioca solo per passare il tempo o per dimostrare agli altri che è più bravo. Secondo me molti giocano con i soldi veri….
Non immaginate neanche quanti gruppi ci sono e quanti spettatori si fermano a osservare a dare consigli. Quello fotografato dal sottoscritto è un bel gruppo, ma ci sono anche gruppi più piccoli. In italia ci sono tante persone prese dalla febbre del gioco, tutti giocatori incalliti, alla fine questa diventa una malattia dalla quale è difficile guarire, specie se si perde, poi ci si vuol rifare e magari si perde nuovamente.
In questo modo le famiglie si indebitano con tutte le conseguenze che potete ben immaginare.

S. Nicola di Bari

Italy, Apulia, Basilica di San Nicola, Bari.

Image via Wikipedia

In questo mese una delle feste più importanti per Bari è la Sagra di San Nicola il Taumaturgo, il cui culto è diffuso in tutto il mondo.
E’ il santo protettore dei marinai, dei pescatori, delle donzelle, delle vergini, dei fanciulli, di tutti gli esseri insomma che sono, umili, semplici, buoni, com’era il suo tenerissimo cuore.   Lo invocano le mamme nelle loro pene e nelle loro angosce, lo invocano i vecchi nelle loro sventure, i marinai nei momenti di pericolo, i bimbi nelle loro preghiere mattutine.
Le feste patronali sono una delle cose più sentite specie qui al sud in cui le tradizioni sono cose irrinunciabili.
Vi posto un filmato sulla festa di S. Nicola, magari molti di voi non ci sono mai stati, ecco un piccolo modo per farvi capire com’è.

Tra le offerte il gratta e vinci

Anni fa mi è capitato di sentire che in alcune zone d’Italia qualcuno si permetteva di aprire le cassette delle offerte in chiesa per rubare i soldi presenti all’interno.
Ora invece l’altro giorno leggendo il giornale ho trovato una notizia ben diversa.
Nel cestino delle offerte di una parrocchia di Baltimora qualcuno ha lasciato un tagliando vincente del Gratta e vinci da ben 25mila euro. Ora credo che chi ha fatto un gesto così lodevole meria la mia stima anche per il fatto che io – e credo molti altri – non sarebbero capaci di fare un gesto simile.
La cifra ricevuta da quest’offerta inusuale verrà utilizzata per le spese di gestione della comunità parrocchiale e anche per aiutare i bisognosi presenti nel quartiere. Fortunatamente oltre a continui fatti di cronaca ci sono anche notizie come questa
Nella foto la Chiesa di San Giorgio Romania Suceava

Karol Wojtyla finalmente Beato

Dopo 6 anni dalla sua morte oggi Karol Wojtyla è stato finalmente proclamato beato.
Centinaia di persone affollano le strade di Roma commosse per un’uomo che con le sue azioni ha cambiato il destino del mondo.
Oggi Papa Giovanni Paolo II è beato e sono convinto che tra pochi anni verrà proclamato Santo, perchè lui è stato un santo in mezzo a noi, un dono che Dio stesso ha fatto all’intera umanità.
Posto un video che dura circa 9 minuti sul processo di beatificazione e l’intervista a Suor Marie Simon Pierre che grazie a Karol Woityla è guartita inspiegabilmente dal morbo di Parkinson (la sua stessa malattia).