Dov’è la pace?

Da wikipedia: La pace è una condizione sociale, relazionale, politica o legata ad altri contesti caratterizzata da condivisa armonia ed assenza di tensioni e conflitti.
Mi sembra che questa condizione non sia stata mai messa in pratica dall’uomo, basti pensare a quante guerre ci sono in giro per il mondo, città da rifare, popolazioni decimate tutto per la prevalenza  di uno stato su un’altro, per non parlare delle guerre per le religioni.
Quello che sta accadendo in Libia non mi piace affatto, sicuramente ci sono anche delle buone motivazioni per cui Francia & C hanno deciso di attaccare, ma credo che  ci siano anche diversi interessi economici, basti pensare a quanti giacimenti petroliferi ci sono in quelle zone.
Non nascondo che in questi giorni sono sulle spine per quello che stà succedendo, non voglio neanche immaginare cosa potrebbe accadere se le coste Italiane verrano attaccate…la paura che inizi una nuova guerra con il coinvolgimento delle altre nazioni Europee è davvero probabile.
Chissà se tutto ciò potrà essere evitato, putroppo personaggi come il dittatore Gheddafi non sono affidabili… e sono “Pericolosi”. E pensare che fino a pochi mesi fa il nostro governo ha raggiunto accordi importanti con la Libia come il blocco del flusso degli immigrati e la lotta contro il terrorismo…e ora a cosa andiamo incontro??

31 Responses to Dov’è la pace?

  1. Angela says:

    Caro Emilio, a cosa andiamo incontro non lo sappiamo, dobbiamo stare impotenti a sperare e aspettare che tutto si possa concludere abbastanza velocemente. L’Italia ha una posizione strategica importante e sai benissimo che anche in Puglia e non solo in Sicilia cè un altra base strategica importante che stanno impiegando. E’ risaputo che se le hanno “costruite” è perchè li tenevano apposta per impiegarle in casi come questo che stà avvenendo ed è perciò assurdo anche provare a pensare che il nostro governo non fosse stato restio alla collaborazione. Volenti o nolenti dobbiamo collaborare. Nessuna guerra è mai giusta ma bisogna in qualche modo fermare questo “signore” e speriamo il più velocemente possibile evitando altri inutili stragi. Io non sono interventista ma come minuscola cittadina non sono riuscita a pensare altre soluzioni siamo di fronte ad un altro pazzo sanguinario della storia dell’umanità. Timore? Ne ho moltissimo Catania è a 16 Km dalla base militare di Sigonella. Chiudo perchè sono stata lunghissima e ti dico una cosa che già sai… le guerre servono a fare i soldi perchè si vendono più armi e fà bene all’economia di gente egoista e prepotente. Ti abbraccio amicone mio e speriamo davvero bene…

    • Emilio A. says:

      Ciao Angela, certo che lo so che qui in Puglia c’è una base strategica a Gioia del colle che dista da Bari 44 Km. La nostra Nazione non poteva tirarsi indietro, ma ora il dittatore libico si sente tradito dall’Italia perchè c’era una fase di collaborazione…speriamo che questa crisi termini in fretta, come la dittatura di Gheddafi che è al potere da ben 42 anni… Non ti preoccupare, non sei stata lunghissima! 😉
      Un abbraccio grande Angela, ci sentiamo presto, buona giornata!

  2. Donatella says:

    Ciao carissimo Emilio, mi sono spesso chiesta come sia possibile che a tutt’oggi il progresso non abbia portato ad un superamento dei conflitti e delle guerre, a volte mi sembra di vivere ancora in pieno medioevo…la risposta l’ha data Angela più sopra, finchè gli interessi economici continueranno a prevalere anche sulle stesse vite umane non ci saranno passi avanti in questo senso.
    Che amarezza!
    In più anche io, abitando a Catania, sono in grande apprensione. Speriamo che tutto si risolva al meglio e che questo squilibrato di un dittatore venga messo definitivamente in condizione di non nuocere.
    Un abbraccio e buona settimana!

    • Emilio A. says:

      Infatti, il medioevo in diversi casi è ancora presente…ci saranno sempre interessi economici sulla Libia, le persone sono più importanti dei soldi, ma questa cosa viene messa in secondo piano… 😦
      Magari Gheddafi viene catturato e processato! Il popolo Libico merita la democrazia.
      Un abbraccio Donatella, buona giornata 🙂

  3. Giovanna says:

    Ciao Emilio io da pacifista sfegata che devo dire!
    non riesco a capire la smania di uccidere distruggere come se fosse un gioco
    Sentirsi impotenti davanti a tante brutture è angoscante e cerchi allora di non pensarci
    tutto ciò solo per il potere ma cavolo moriamo tutti prima o poi potenti e non

    • Emilio A. says:

      Questo cara Giovanna è un mondo di pazzi, perciò ci sono ancora tante guerre nel mondo. La vita [cosa importantissima] purtroppo non il valore che aveva un tempo…
      La rabbia è che noi non possiamo fare nulla per evitare queste cose, dobbiamo assistere senza poter far nulla.
      Buona giornata, ti abbraccio

  4. tempi duri…..caro Emilio ..vicini scomodi presenze ingombranti….altro che aria di primaveraa!!!!vabbe’..io speriamo che me la cavoo!!!!^_^

  5. silvianovabellatrix says:

    Caro Emi, questa è la terza guerra nella quale l’ Italia è attualmente imbarcata dopo Iraq ed Afghanistan…i gli alpini morti durante una missione di ” pace”…..??? seeee….ma dove???
    E i paesi che sono rimasti fuori, tipo Germania, Cina o Russia, credimi, è solo perchè non avevano interessi in Libia o interessi contrapposti a quelli di Francia o Italia.

    • Emilio A. says:

      Ma non è anche un’impiego di risorse economiche una Guerra? E da dove li vanno a prenderli questi soldi?? Per queste cose non esiste mai crisi…mha.
      Altro che missioni di pace, quanti morti ci sono e ci saranno??
      Hanno fatto bene gli altri stati a non partecipare…

  6. Deborath says:

    Vogliamo parlare anche del recente baciamano a Gheddafi??? Che schifo!!!
    Lì la guerra la fanno solo perchè ci sono interessi economici, altrimenti gli altri stati come si possono definire? “Civili”? col cavolo che avrebbero mosso guerra!!!
    Del resto io questo pazzo me lo ricordo sempre a governare lì, eppure ho già 33 anni!!!!
    In tutti questi anni che cosa hanno fatto gli altri stati???
    Credi davvero che la popolazione libica stesse meglio di ora???
    Solo che ora il problema vero sono i pozzi petroliferi e, allora, con la scusa di difendere la popolazione, eccoci qui pronti a difendere, in realtà, le nostre tasche!!!
    Scusa lo sfogo, Emilio, ma le cose storte, proprio non mi piacciono!!!! 😦

    • Emilio A. says:

      E’ davvero uno schifo che un presidente del consiglio abbia dato così tanto spazio a una persona del genere…Se gli Stati erano “civili” a quest’ora non stavamo a parlare di ciò che è accaduto.
      Ieri ho sentito per radio che il pazzo è al potere da ben 42 anni…ma chi l’ha messo lì??
      La popolazione Libica non stava bene prima, figuriamoci ora…il problema o meglio l’obbiettivo dei paesi che stanno bombardando lo stato Libico è mettere le mani sui pozzi petroliferi e non “difendere” la popolazione civile.
      Non preoccuparti dello sfogo, anch’io sono arrabbiato per questa situazione.

  7. Donatella says:

    Caro Emilio, qui al momento è tutto sotto controllo, almeno, così si dice in giro…devo essere sincera, da qualche giorno cerco di vincere l’apprensione non guardando i telegiornali…tanto la gente ne parla in continuazione. Pensa, sembra che la natura avverta tutta questa negatività perchè il tempo è sempre grigio e triste, di primavera ancora c’è molto poco quando già l’anno scorso in questo periodo c’era sempre il sole e faceva caldo. Che dire? Aspettiamo…e speriamo bene.
    Un abbraccio affettuoso e buon pomeriggio!

    • Emilio A. says:

      Bè la cosa noi la sentiamo di più anche perchè come regioni siamo più vicini alla Libia, la gente ne parla continuamente anche qui, mi sa che se non voglio sentire devo acquistare dei tappi per le orecchie 🙂
      Anche qui la primavera non è arrivata, fa ancora un pò freddino e stamane c’è stato un violento acquazzone.
      Dai speriamo che la crisi Libica si risolva, già il fatto che ora è molto probabile che la Nato prenda il comando delle operazioni è una cosa positiva.
      Un abbraccio affettuoso anche a te amica mia, buona giornata 🙂

      • Donatella says:

        Grazie Emilio, sono convinta anche io che essere ottimisti sia la cosa migliore…anche a te una buonissima giornata, un abbraccio!

  8. Caro amico … non so a cosa
    andiamo incontro, ma so che tutto questo si sarebbe potuto evitare …
    o almeno provarci …

    un abbraccio ..e un pensiero a chi soffre laggiu0 …

    elisa

    • Emilio A. says:

      Certo che tutto poteva essere evitato, ma chi ha il potere il più delle volte è accecato e non riesce a capire che ci sono anche altre soluzioni…
      Un abbraccio anche a te, pregando x le popolazioni libiche.
      Emilio

  9. Harielle says:

    Ogni vita umana è sacra, da qualunque parte combatta la sua guerra per la vita.
    Per questo mi sorprende e mi addolora che siamo scivolati in una guerra quasi senza accorgercene.
    Esiste solo la logica della violenza a questo mondo?
    Non so, ma so che dobbiamo essere vicini al popolo libico.
    Un abbraccio

    • Emilio A. says:

      Certo la vita è sempre sacra! La guerra non è mai una cosa buona anzi…mi stò accorgendo che in questo mondo la violenza è nel dna di molte persone ecco il perchè di tanti fatti di cronaca nera…
      Buona notte cara, ti abbraccio

  10. Vittoria Luce says:

    Ciao Emilio!come stai?
    finalmente ho di nuovo un mio blog!!! non ho capito ancora bene come funziona ma spero di riprendere tutti i vekki contatti e trovarmi bene come stavo su msn space !spero arrivi presto una tua risp

    • Emilio A. says:

      Ma che sorpresa Vittoria!! Qui tutto bene grazie, e tu come stai??
      Se vuoi che passi dal tuo blog devi scrivermi il link…come faccio a sapere dove stai?? 😦

      • Vittoria Luce says:

        Emilio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :D:D
        ke bello risentirti!!!!
        il link è http:// ioirraggiungibile.wordpress.com
        devo vedere un po come funziona sto’ sito xkè è in inglese e si capisce poko..vorrei sistemare bene la mia page..ma devo studiarlo mi sa ;P
        a presto !!!!!;)

      • Emilio A. says:

        Un po alla volta inizierai a capire come utilizzarlo e muoverti, alcune cose sono in inglese, ma non tutte.
        Dalle modifiche trova la voce “Utenti” [elenco a sinistra] e in seguito clicca sulla voce “Personal Setting”, nella pagina successiva vedrai la voce “lingua interfaccia”
        Clicca sulla piccola freccia e scegli Italiano, infine salva le modifiche con il tasto che trovi in basso “Save changes”

  11. Vittoria Luce says:

    grazie emilio cerkero’ di sistemare le cose come mi hai detto e speriamo ke me la cavo ahahhahahahah ciao

  12. Vittoria Luce says:

    Ciao Emilio!!!
    Ho di nuovo il mio blog su word press!
    Ho capito piu’ o meno come funziona..poi imparero’,grz x l’incoraggiamento!!!ciao

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